L'alfabetto ebraico non è semplicemente una raccolta di elementi linguistici astratti, come lo è l'alfabeto inglese. Tutte le lettere ebraiche hanno nomi e identità, e in tempi post-biblici furono addirittura tradotte con valori numerici. Tutte le lettere dell'alfabeto ebraico si alternano con alcune altre nel corso della storia della lingua.
https://www.abarim-publications.com/Hebrew_Alphabet_Meaning.html
Secondo la Kabbalàh, l’AMORE è stata ed è la prima legge naturale universale che ha messo in moto e continua a muovere illimitate combinazioni delle lettere ebraiche.
La ghematria (in ebraico: גימטריא/גימטריה, traslitt. gēmaṭrijā) è una scienza teologica dell'ebraismo che studia le parole scritte in lingua ebraica e assegna loro valori numerici: questo sistema afferma che parole e/o frasi con valore numerico identico siano correlate, o dimostrino una qualche relazione col numero stesso, applicato, per esempio, all'età di una persona, a un anno del calendario ebraico o simili.
È uno dei metodi di analisi utilizzati nella Kabalah. Uno degli esempi migliori di gematria è la parola ebraica Chai, חַי ("vivente"), composta da due lettere che (usando le assegnazioni della tabella Mispar gadol riportata più sotto) assommate danno come risultato il numero 18. Questo ha reso il 18 un "numero fortunato" e vengono spesso regalati doni che siano multipli di 18.